Parco Nocivelli: spazi verdi per la collettività


L'ingresso di parco Nocivelli, che segna anche
l'ingresso del Parco del Fiume Strone
Durante la nostra uscita a Verolanuova abbiamo visitato il parco botanico comunale "Angelo e Lina Nocivelli", un vero e proprio polmone verde nella Bassa Bresciana. Esso si trova nell'area vicino al castel Merlino ed è il parco più grande bagnato dal fiume Strone. I lavori del parco sono iniziati nel 2000 e sono stati finanziati dalla famiglia Nocivelli, che si è impegnata a realizzare a proprie spese il giardino nell'area comunale. Il parco è stato inaugurato nell'estate del 19 giugno 2005 ed è poi entrato a far parte della rete dei "Grandi Giardini Italiani", un'associazione che racchiude tutti i più bei giardini d'Italia, della città del Vaticano e della Svizzera, al fine di valorizzare il turismo del verde. Il parco si estende su una superficie di 50.000 m2 e la sua vegetazione, che comprende 7.600 specie di arbusti, è definita "Ragnaia",  ed offre un luogo ideale per la nidificazione delle specie degli uccelli locali. Sono stati piantati arbusti tipici della zona per ricostruire l’ambiente originario e anche per facilitare l'adattamento delle specie già presenti sul posto. All'interno del parco si trova un piccolo laghetto popolato da tartarughe, rane e carpe, le quali puliscono l'ambiente dalle alghe; il laghetto è particolarmente suggestivo nei mesi estivi con la fioritura delle ninfee. Il parco è utilizzato per manifestazioni artistiche e culturali ed è un punto di ritrovo sia per i cittadini che per i visitatori, essendo attrezzato anche con panchine e aree pic-nic. Infatti vengono organizzati oltre 100 eventi che vanno dall'arte contemporanea al jazz.
Uno scorcio del Parco

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